Evento di Sabo per Donizetti: quando la chimica fa spettacolo

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L’attrice e soprano Silvia Lorenzi (Foto: Mario Rota)

Martedì 30 maggio, alle ore 21.00, l’azienda chimica Sabo, in collaborazione con la Fondazione Teatro Donizetti, ospiterà presso la sua sede di Bergamo la prima dello spettacolo “L’amore ai tempi di Gaetano”.

Il fisarmonicista Fausto Beccalossi

Si tratterà di un vero e proprio debutto per il nuovo progetto artistico ideato dall’attrice e soprano Silvia Lorenzi, che, accompagnata da Fausto Beccalossi, uno dei più noti fisarmonicisti della scena nazionale e internazionale, trasformerà il giardino della villa, sede di Sabo, in un palcoscenico d’eccezione. Questa serata speciale farà da anteprima alla Donizetti Night 2023, l’evento che ricorre ogni anno e che raccoglie nella città di Bergamo decine di collaborazioni artistiche e imprenditoriali, in onore del noto compositore bergamasco Gaetano Donizetti.

Sarà inoltre un’occasione unica per incontrare il personale di Sabo in una location esclusiva, nel cuore della città e con una speciale vista su Bergamo Alta.

Un’azienda in continua evoluzione

Applicazione dello stabilizzante Sabostab UV 1 nel mondo delle calzature sportive

Fondata nel 1937 a Levate (Bergamo), nel cuore della chimica italiana, Sabo si posiziona oggi tra i primi produttori al mondo di stabilizzanti alla luce d’alta qualità: HALS (Hindered Amine Light Stabilizers). Protagonista attiva di un percorso di crescita costante, Sabo ha recentemente impresso un’ulteriore e decisiva evoluzione alla propria presenza sul mercato chimico globale degli additivi per polimeri, raggiungendo oltre 350 milioni di dollari a chiusura dell’esercizio 2022 e confermando il trend medio di crescita del 15% negli ultimi 10 anni.

La svolta strategica è arrivata a fine 2022, quando è stata perfezionata l’acquisizione degli asset e degli impianti produttivi di Marl (Germania) e Liaoyang (Cina) dalla multinazionale Evonik Industries: con questa operazione, l’azienda italiana ha portato a cinque il numero dei siti produttivi nel mondo (due in Italia, a Levate e a Pontecchio Marconi, e gli altri in Messico, Germania e Cina) e a oltre 400 il numero dei suoi dipendenti, integrando la catena produttiva ed estendendo quindi il proprio global footprint.


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