Nel mercato del PET in Europa, i player riportano che le offerte sui minimi del range di prezzo del PET stanno scomparendo in vista dell’atteso rialzo nelle chiusure dei contratti di PX e di MEG. I prezzi spot del PET in Europa sono aumentati di €10-50/ton durante la scorsa settimana. L’incremento maggiore è stato riportato sui minimi del range.
Un distributore in Italia, che ha venduto PET locale con aumenti, ha affermato che la domanda complessiva è buona, mentre i livelli di offerta non sono adeguati. Il distributore ha aggiunto “Date le attuali dinamiche del mercato, i player stanno per lo più accettando gli incrementi dei livelli di offerta”. Un buyer che ha acquistato sui minimi del range locale ha commentato “Abbiamo pagato aumenti di €60/ton sui nostri acquisti di PET per maggio rispetto al prezzo che abbiamo pagato ad aprile. Per quanto riguarda l’offerta non pensiamo che sia corta e crediamo che ci sia stata una speculazione sulla disponibilità limitata di materiale da parte dei venditori per mantenere il trend rialzista. Al momento ci sentiamo tranquilli con i nostri livelli di scorte, in quanto aspettiamo ancora l’arrivo di alcuni carichi dal Pakistan acquistati ad aprile”.