Nei processi di estrusione, il quantitativo di materiale impiegato rappresenta l’80% dell’impronta di carbonio. È qui che entra in gioco la tecnologia Microcell di Promix Solutions, che crea una struttura microcellulare nel polimero utilizzando gas atmosferici ecologici. Ciò riduce il peso del prodotto finito del 20-50%, con un notevole risparmio di materia prima. In questo modo, non solo si riducono i costi di produzione, ma si protegge anche l’ambiente.
La tecnologia Promix Microcell viene impiegata prevalentemente nella produzione di film, foglie, lastre, tubi, profili e guaine per cavi, ed è adatta alla maggior parte dei polimeri. Oltre al risparmio di materiale, le nuove proprietà del prodotto estruso associate alla struttura microcellulare, come la riduzione di peso, il miglioramento dell’isolamento acustico e termico, il miglior assorbimento di urti, la capacità di diffusione della luce o altri effetti estetici e tattili, sono spesso un ulteriore incentivo all’uso della tecnologia Promix Microcell.
Alla fiera K di Düsseldorf, presso lo stand E18 nel padiglione 9, Promix presenterà le principali soluzioni disponibili e fornirà informazioni sulle possibilità d’applicazione in ambiti specifici. Un nuovo promettente campo d’impiego, per esempio, è l’estrusione di singoli filamenti espansi. Insieme a un partner industriale, Promix sta infatti sviluppando monofili con struttura microcellulare per la produzione di erba sintetica.
La tecnologia Microcell è disponibile sia per nuove linee d’estrusione sia come soluzione di retrofit per linee esistenti. Ad oggi, sono oltre 350 le referenze industriali presenti sul mercato e diversi costruttori d’impianti stanno integrando con successo la tecnologia Microcell nelle proprie linee.
Interfaccia grafica aggiornata e additivi ottimizzati per la produzione di espansi
Il sistema di dosaggio del gas, cuore del processo di espansione fisica, è dotato di un’interfaccia grafica aggiornata per un utilizzo ancora più semplice. Inoltre, è disponibile un grado migliorato di additivo nucleante Procell, per garantire strutture cellulari ancora più fini.
A dosaggi più elevati, questo additivo agisce anche come espandente chimico. Ciò può essere utile per linee d’estrusione con produttività molto basse o per test preliminari, poiché l’espansione chimica non richiede alcuna modifica della linea d’estrusione. Gli esperti di Promix presenti in fiera illustreranno pro e contro di entrambi i processi d’espansione.
Monitoraggio in tempo reale della qualità e delle condizioni di processo

Il crescente utilizzo di polimeri riciclati e di materie prime provenienti da fonti diverse rende sempre più difficile tenere sotto controllo i processi d’estrusione. Il viscosimetro in linea Visco-P misura la viscosità effettiva e in tempo reale durante l’estrusione, senza bypass o perdite di materiale. Il modulo di misurazione, esente da manutenzioni e progettato appositamente per ogni singola applicazione, omogeneizza e analizza l’intero flusso di melt (fuso polimerico), senza il rischio di intasamenti, incrostazioni o degradazione del polimero. Visco-P è quindi lo strumento ideale per i riciclati e per i materiali caricati o sensibili allo sforzo di taglio.
Alla fiera K 2025, Promix dimostrerà come Visco-P possa essere utilizzato per misurare e controllare il valore di IV (viscosità intrinseca) durante l’estrusione di PET. Il viscosimetro è dotato di un sistema di controllo ad anello chiuso, che può essere abbinato a un qualsiasi dispositivo di dosaggio. Non appena il valore di IV misurato nel processo di produzione scende al di sotto del valore target, il software attiva il dosaggio di un IV enhancer fino a quando la qualità del melt non raggiunge nuovamente il livello desiderato. È possibile applicare la stessa logica al riciclo di PP, dosando i rispettivi “chain extender” (estensori della catena polimerica).
Le funzionalità di reporting integrate nel viscosimetro consentono di registrare i risultati delle misurazioni e di fornire valutazioni di carattere statistico. I valori limite della viscosità, impostabili dall’utente, attivano un allarme e mostrano all’operatore le deviazioni dal valore target. In questo modo è possibile adottare immediatamente misure correttive, anche senza il ricorso a un sistema di controllo ad anello chiuso.
Il viscosimetro in linea Visco-P è compatibile con tutti gli estrusori più comuni, è utilizzabile con quasi tutte le tipologie di polimeri e può essere installato su linee esistenti. Tutte le interfacce di comunicazione più comuni sono disponibili come opzione per collegare in modo flessibile i nuovi prodotti alle piattaforme di Industria 4.0.
Nuovo CEO e nuovo stabilimento
Nell’aprile del 2024 Krischan Jeltsch è entrato a far parte di Promix ed è ora subentrato nella posizione di CEO a Rolf Heusser, che si sta gradualmente ritirando dalle attività operative per concentrarsi sulla gestione del Consiglio di Amministrazione. Jeltsch ha lavorato in precedenza come responsabile dello sviluppo commerciale e del marketing presso la società Buss, dopo aver lavorato per molti anni nell’industria chimica presso Basf e Dow Chemical in ruoli tecnici e manageriali.
Grazie al suo profondo background tecnico-commerciale e all’esperienza in progetti di innovazione e digitalizzazione, porta con sé il know-how necessario per guidare con successo Promix verso il futuro. Un’altra pietra miliare per l’azienda è rappresentata dal completamento del nuovo stabilimento produttivo con uffici a Wetzlar, in Germania. Il nuovo sito è operativo dalla fine di giugno e riunisce produzione, assemblaggio, ingegneria, gestione ordini e logistica su una superficie di 1600 m2.




