Leader del settore moda si unisce al consorzio per il riciclo da fibra a fibra

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Il consorzio fiber-fiber (“da fibra a fibra”) dà il benvenuto a PVH Corporation per sostenere insieme lo sviluppo su scala industriale dell’esclusivo processo di bioriciclo sviluppato da Carbios e Novozymes, stabilendo nuovi standard globali per le tecnologie di riciclo dei tessuti sintetici. Con le sue linee di prodotti e l’iconico portafoglio di brand, tra cui Calvin Klein e Tommy Hilfiger, PVH amplierà certamente l’ambito d’applicazione dell’innovativa tecnologia di Carbios.

Il processo per il riciclo enzimatico del PET messo a punto da Carbios in collaborazione con Novozymes

Fondato nel luglio del 2022 da Carbios e dalle società On, Patagonia, Puma e Salomon, il consorzio mira ad accelerare la transizione dell’industria tessile verso un’economia circolare. Le aziende che ne fanno parte, a cui si aggiunta ora anche PVH, collaboreranno per testare e migliorare la rivoluzionaria tecnologia di riciclo biologico di Carbios sui propri prodotti e su scala industriale, anche nel caso di rifiuti tessili complessi da trattare.

Tale tecnologia, unica e sostenibile, utilizza enzimi altamente selettivi in grado di riciclare le materie prime ancora mescolate, riducendo quindi le lunghe operazioni di selezione richieste dagli attuali metodi di riciclo termomeccanico. Per le fibre tessili miste, l’enzima brevettato da Carbios agisce esclusivamente sul poliestere (PET). Questo processo innovativo crea quindi PET riciclato (rPET) di qualità equivalente a quello vergine, che può essere utilizzato per produrre nuove fibre: un importante passo avanti per l’industria tessile.

 

Trattamento dei rifiuti tessili e riciclo

A livello globale, solo il 13% dei rifiuti tessili viene attualmente riciclato e principalmente in applicazioni di bassa qualità come imbottiture, isolanti o stracci (fonte: Ellen MacArthur Foundation, 2017). Il restante 87% è destinato alla discarica o all’incenerimento. Al fine di lavorare sul miglioramento delle tecnologie di riciclo dei tessuti, i membri del consorzio forniranno materie prime sotto forma di abbigliamento, biancheria intima, calzature e abbigliamento sportivo. Nel 2023, una nuova linea di riciclo per rifiuti tessili in PET sarà operativa presso l’impianto dimostrativo di Carbios grazie al progetto “LIFE Cycle of PET”, cofinanziato dall’Unione Europea. Ciò anticipa il fatto che la raccolta differenziata dei rifiuti tessili sarà resa obbligatoria in Europa dal primo gennaio 2025.

Fluff in poliestere

Da fibra a fibra: circolarità dei tessuti

Per produrre fibre e tessuti, l’industria tessile odierna si affida in gran parte a risorse non rinnovabili e in parte a bottiglie in PET riciclate. Questa risorsa, tuttavia, diventerà scarsa poiché le bottiglie in PET saranno destinate esclusivamente alla produzione di nuove bottiglie all’interno dell’industria alimentare e delle bevande. In un’economia circolare, i materiali utilizzati per produrre tessuti dovrebbero provenire da materie prime riciclate o rinnovabili prodotte attraverso pratiche rigenerative. Oltre a fornire materie prime per l’impianto dimostrativo, i membri del consorzio mirano a creare nuovi prodotti partendo dalle fibre in rPET di Carbios prodotte utilizzando il suo processo di bioriciclo.

“La collaborazione con Carbios e i membri del suo consorzio dimostra il nostro costante impegno a includere più materiali circolari nelle nostre collezioni”, ha affermato Esther Verburg, EVP, Sustainable Business and Innovation, Tommy Hilfiger Global/PVH Europe. “Siamo entusiasti di supportare lo sviluppo della tecnologia di riciclo enzimatico di Carbios, sfruttando nuove soluzioni che possono aiutarci a far progredire la moda”.

“La convinzione di Carbios è che si possa ottenere di più come collettivo. Ecco perché uniamo le forze per far progredire questa tecnologia unica e, infine, passare a un’industria più sostenibile, a vantaggio dei cittadini e dell’ambiente”, ha commentato Emmanuel Ladent, CEO di Carbios. “Siamo lieti di dare il benvenuto a PVH, che si unisce al nostro consorzio con altri marchi prestigiosi per promuovere la nostra visione condivisa di una vera circolarità per l’industria tessile”.


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