Crescita esponenziale per Pegaso Industries, che punta a nuove acquisizioni

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Il quartier generale di Pegaso Industries a Borgoricco (Padova)

Pegaso Industries nasce come holding per il management coordinato di cinque aziende che, in meno di 25 anni, sono riuscite a conquistare il mercato degli impianti per il trattamento delle materie plastiche. La solidità e la concretezza di Pegaso Industries emergono dai suoi numeri: un fatturato consolidato nel 2018 di 70 milioni di euro, 400 impiegati tra Italia ed estero, investimenti già programmati nel prossimo triennio pari a 10 milioni per l’ulteriore sviluppo del business, ma anche per nuove acquisizioni con l’obiettivo di arrivare a un fatturato di 100 milioni di euro.

I soci Pegaso Industries. Da sinistra Rinaldo Piva, Gianfranco Cattapan e Michele Zanon

L’avventura imprenditoriale, iniziata nel 1994, oggi aggrega il brand storico Plastic Systems, Pet Solutions specializzata sugli impianti beverage packaging, Blauwer per i sistemi di refrigerazione, Steel Systems per la produzione della componentistica in acciaio ed Ergomec specialista nello stoccaggio, trasporto pneumatico e dosaggio di granuli e polveri per il settore plastico, chimico e alimentare. La holding gestirà anche le sedi produttive estere di Shanghai (Cina) e di San Paolo (Brasile), e quelle commerciali di Mumbai (India) e in Ohio (USA). Il quartiere generale si trova a Borgoricco (Padova) e si sviluppa su un’area di 70.000 metri quadrati, dove è attualmente in costruzione il quarto stabilimento. Tre i soci protagonisti di questa crescita esponenziale: Rinaldo Piva, Gianfranco Cattapan e Michele Zanon.La holding Pegaso Industries coordinerà amministrazione generale, sicurezza e marketing strategico oltre alle risorse umane, che vengono seguite con una formazione orizzontale di visione complessiva, garantendo una preparazione specifica e un turnover molto basso. Già nei prossimi mesi verranno inseriti in organico 25 tra ingegneri e tecnici specializzati. «Pur essendo leader a livello mondiale, il gruppo è il più giovane tra i competitor e vanta una produzione diversificata, in grado di servire sia i grandi gruppi industriali, sia la media industria di trasformazione» precisa il presidente Rinaldo Piva.

La scelta strategica del gruppo di unire competenze tecniche a grandi doti progettuali, per realizzare impianti secondo i criteri di industria 4.0, si è rivelata vincente. «Oltre a macchine di serie, realizziamo anche impianti chiavi in mano, con soluzioni tecnologicamente avanzate» spiega il vicepresidente Gianfranco Cattapan. «Lavoriamo molto sul risparmio energetico e sul riciclo dei materiali plastici. Lo stesso upgrade delle linee produttive è environmental-friendly, poiché si migliorano prestazioni e consumi».


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