Si terrà domani, 16 ottobre, alle 11.30, la conferenza stampa di RadiciGroup alla fiera Fakuma 2024, presso lo stand 1106 nel padiglione A1, dal titolo:“Let’s focus on sustainable solutions and special materials, targeted at strategic markets”. In tale occasione il gruppo lancerà Bionside, l’offerta di gradi bio-based della famiglia Radilon®, che comprende sia quelli già commercializzati con il marchio Radilon® D (PA610) sia quelli in corso di sperimentazione (PA56, PA510 e PA1012).
Scegliere fonti biologiche rappresenta un importante impegno per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili diminuendo l’impatto ambientale dei prodotti e le emissioni di CO₂. Grazie alla loro conformazione chimica, le poliammidi da origine rinnovabile presentano elevate caratteristiche tecniche che le rendono adatte per moltissime applicazioni.
In linea con la strategia di sostenibilità del gruppo, RadiciGroup High Performance Polymers vuole concretamente mettere a disposizione dei suoi clienti, a loro volta attenti a ridurre l’impatto ambientale della value chain, proposte innovative che soddisfano elevati requisiti tecnici nel rispetto dell’ambiente e delle persone. I compound RadiciGroup sono realizzati in stabilimenti all’avanguardia alimentati con energia rinnovabile, sono frutto di un significativo lavoro di R&D e di una pluriennale esperienza sul mercato. Inoltre, sono misurati secondo la metodologia LCA, non producono alcun tipo di scarto e, come tutti i prodotti del gruppo, sono riciclabili a fine vita.
A Fakuma 2024, le applicazioni con Radilon® D
“Stiamo premendo l’acceleratore su proposte che garantiscano elevate performance tecniche, ma che allo stesso tempo assicurino sostenibilità ai progetti realizzati con i nostri clienti”, sottolinea Erico Spini, Global Marketing Director di RadiciGroup High Performance Polymers. “In fiera si possono vedere alcune applicazioni di serie realizzate con il nostro Radilon® D (PA610), ma vogliamo cogliere l’occasione per presentare alcuni nuovi gradi sperimentali e discutere insieme ai nostri partner nuovi percorsi per la sostenibilità concreta dei settori applicativi in cui operiamo. Considerando una poliammide 610, il cui contenuto rinnovabile è pari al 64%, abbiamo calcolato una riduzione delle emissioni di CO2 vicina al 70% rispetto a una poliammide di origine fossile: un risultato che sicuramente ci incoraggia a proseguire su questa strada”.
Proveniente da un olio estratto dalla pianta del ricino, la PA 610 è molto resistente all’idrolisi e al contatto con acqua, pertanto ideale per numerose applicazioni nel settore automotive quali connettori delle linee di raffreddamento, condotti, particolari per pompe, corpi termostato ecc.: applicazioni in cui il contenuto tecnico è davvero elevato e dove la sicurezza riveste un ruolo centrale.
Gestione delle risorse idriche e R&D
Un altro settore in cui i materiali bio-based possono fare la differenza, dal punto di vista ambientale ma anche delle performance, è quello del water management, grazie all’ottima resistenza all’idrolisi e alla maggiore stabilità dimensionale, favorita dal ridotto assorbimento d’acqua, che è di circa 1/3 rispetto alla PA 6 o PA66.
“La nostra attività di R&D si sta concentrando sullo studio e sulla sperimentazione di nuovi prodotti, anche 100% bio-based e da ulteriori fonti di approvvigionamento rinnovabili, con l’obiettivo di ampliare l’offerta sostenibile e di valorizzare performance tecniche specifiche”, conclude Spini.
La presentazione di RadiciGroup a Fakuma si focalizzerà anche su una nuova famiglia di materiali ritardanti alla fiamma esenti da alogenati, su base PBT (Radiflam B). Questo permetterà al gruppo di completare la propria offerta nei settori E&E e della mobilità elettrica, permettendo ai trasformatori una scelta ancora più mirata e sostenibile per un gran numero di applicazioni.
Soluzioni sostenibili per la mobilità tradizionale ed elettrica
Per il settore dell’e-mobility,il gruppo presenterà tre nuovi prodotti in colorazione arancione, non alogenati, su base Radiflam® B (PBT), Radiflam® Aestus (PPA) e Radilon® D (PA610 per estrusione). Anche in questo caso l’ampliamento dell’offerta permetterà una scelta ancora più oculata in presenza di componenti che operano con tensioni elettriche elevate. Le condizioni operative (quali la temperatura prevista) e anche la tecnologia utilizzata per la produzione degli articoli determineranno la scelta più corretta. La soluzione con Radilon® D consente inoltre l’utilizzo di un polimero da fonte parzialmente rinnovabile, con minor impatto ambientale.
Per quanto riguarda l’auto con motore endotermico, RadiciGroup è già pronta a offrire soluzioni a ridotto impatto ambientale da utilizzare anche in applicazioni consolidate. Ne è un esempio il collettore d’aspirazione aria realizzato al 100% in Renycle®, che lo scorso giugno è stato premiato dalla Society of Plastics Engineers (SPE): un’applicazione con elevato contenuto tecnico tipica del settore auto, dove la PA fibrorinforzata sta sostituendo quasi completamente i metalli. In questo caso, però, la sfida è stata quella di utilizzare un materiale derivante completamente da riciclo, garantendone comunque un’elevata costanza qualitativa.
Infine, a Fakuma RadiciGroup presenterà alcuni prodotti su base poliammidica per l’industria dell’idrogeno e delle celle a combustibile, per la quale si prevede un elevato tasso di crescita nei prossimi anni. In particolare verrà presentato un materiale a elevata purezza per i componenti delle celle a combustibile su base Radilon® Aestus (PPA). Per i serbatoi dell’idrogeno verranno invece presentati due materiali della famiglia Radilon® S (PA6 speciali per soffiaggio e stampaggio a iniezione). Caratteristiche tecniche richieste: elevata resistenza all’urto a temperature bassissime, bassa permeabilità all’idrogeno, facile processabilità.
AutoInsight: Navigating Materials, Driving Innovation
Lanciato a Fakuma 2023, RadiciGroup sceglie l’edizione 2024 di quest’importante fiera per presentare le novità di AutoInsight, il tool del gruppo utilizzato per “navigare l’auto in modalità 3D”e dedicato a tutti gli attori coinvolti nella filiera del settore automotive.
Le informazioni presenti nel tool hanno la funzione di evidenziare i numerosi componenti realizzati a partire dai materiali sicuri, innovativi e sostenibili del gruppo, impiegati in tutti i segmenti dell’auto. Oltre alle applicazioni riferite all’interior e all’exterior e ai materiali più innovativi sviluppati per i veicoli elettrici, da oggi sono disponibili anche le applicazioni in ambito ICE Powertrain, Chassis, EE Lighting.
La navigazione è fruibile da tutti i dispositivi smart, come pc, tablet e mobile. Le funzioni del tool sono molteplici; ad esempio: la possibilità di visualizzare in maniera veloce e diretta i punti di forza dei materiali RadiciGroup, di salvarli come preferiti, e soprattutto di scaricare alcune informazioni tecniche. Autoinsight è uno strumento digitale all’avanguardia adatto a ogni profilo di visitatore, perché consente livelli di approfondimento “liberi” a seconda degli interessi e delle competenze di ognuno.