Caffè take away sostenibile grazie ai tappi riutilizzabili in silicone

Condividi

La pandemia ha reso familiare il cibo take away, il cui confezionamento non può trascurare la sicurezza per la salute. Per il caffè da asporto KraussMaffei ha sviluppato un tappo riutilizzabile in silicone liquido, che garantisce la massima igiene permettendo al contempo di ridurre i rifiuti da imballaggio. La soluzione è ideale per le catene di caffetterie che applicano il deposito delle tazze, perché sono costrette a utilizzare ogni volta coperchi nuovi con spreco di denaro e materia prima. Spreco che i consumatori possono ridurre facilmente utilizzando il proprio coperchio.

Perché il silicone liquido

Il silicone è flessibile, antibatterico, resistente alla temperatura, di lunga durata e non contiene plastificanti. Queste proprietà ne fanno la materia prima ideale per i coperchi che, offrendo una perfetta tenuta, permettono un facile trasporto delle tazze, ma anche il lavaggio in lavastoviglie, a casa, dopo il consumo della bevanda.

Due varianti in un’unica stampata

L’isola di produzione sviluppata da KraussMaffei si basa su una pressa PX 121-180 SilcoSet full-electric equipaggiata con uno stampo in grado di produrre due diversi coperchi in un’unica stampata. Uno è per tazze di porcellana a pareti spesse e l’altro per il sistema di deposito per bevande ReCup diffuso in molti Paesi europei. Il peso dei coperchi varia tra 38 e 50 grammi; il modello ReCup è il più pesante e presenta una linguetta decorabile.

Le sfide del silicone liquido

La bassa viscosità del silicone liquido è la sfida più grande da affrontare in fase di lavorazione. Per evitare di produrre sbavature, lo stampo deve assicurare una distribuzione uniforme della forza di chiusura e una distribuzione più bilanciata della pressione. Questi difetti possono essere controllati anche grazie a sistemi a vuoto integrati che consentono di prevenire la formazione di bolle d’aria o segni di bruciatura. Particolare attenzione deve essere dedicata anche al controllo della temperatura, completamente diverso da quello dei termoplastici, perché è necessario attivare il processo di reticolazione del materiale. Un altro problema da affrontare è la variabilità delle caratteristiche del silicone tra lotto e lotto, con conseguenti fluttuazioni di processo che possono ripercuotersi sul peso della stampata. Le presse KraussMaffei riescono a controllare questa variabile in fase di produzione grazie alla funzione APC plus, che monitora la viscosità del materiale e regola il volume di riempimento ogni stampata.

La geometria relativamente semplice del coperchio lo rende un articolo particolarmente adatto per gli stampatori di materiali termoplastici che vogliono approcciarsi alla lavorazione del silicone, ai quali KraussMaffei mette a disposizione conoscenze tecniche e una rete di partner appropriata, di cui fanno parte il produttore di stampi ACH Solution e il produttore di materiali Wacker Chemie.


Sfoglia la rivista

  • n.3 - Aprile 2024
  • n.2 - Marzo 2024
  • n.1 - Febbraio 2024


RSS Notizie da Meccanicanews


RSS Notizie da Il Progettista Industriale


Ti potrebbero interessare

Esplorando i polimeri: il polietilene

Questa nuova rubrica della rivista Plastix nasce dalla consapevolezza che molti professionisti del settore materie plastiche provengono da ambiti diversi e non hanno sempre una

Stampa 3D: robusta ma “carente di ferro”

Una recente indagine su un campione d’imprese italiane ha permesso di evidenziare come la manifattura additiva e gli operatori che la propongono in un’ottica di