Arredamento di design da polimeri più sostenibili

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La società chimica Versalis entra nel settore dell’arredamento e dell’home decor con il nuovo brand ReUp, creato per la produzione e la commercializzazione di soluzioni in plastica ottenuta, in tutto o in parte, da fonti rinnovabili o da riciclo.

A partire dal nome ReUp, che rappresenta l’ispirazione a ricreare valore, il progetto ha l’obiettivo di realizzare una filiera che, con la collaborazione di designer, specialisti del settore e brand di home decor, punta a produrre oggetti d’arredo con plastiche riciclate o di origine rinnovabile, mantenendo elevati standard di qualità, performance e design.

La stretta di mano tra l’amministratore delegato di Versalis, Adriano Alfani (a destra), e Gabriele Sabbatini, CEO della società Vesta

ReUp prende il via con una collaborazione di rilievo con Vesta, azienda con cui Versalis ha già realizzato il restyling della propria sala riunioni nel sito di Ravenna.

Nata nel Duemila e con sede a Castelfidardo (Ancona), la società Vesta realizza prodotti d’eccellenza per i più prestigiosi brand della moda e del lusso. Produce una linea originale di arredi e complementi d’arredo, oltre a soluzioni per l’illuminazione, sotto la guida del proprio reparto creativo. Made in Italy, passione e sostenibilità sono gli elementi che la caratterizzano.

Il progetto realizzato in collaborazione con Vesta conferma e rafforza l’impegno di Versalis nella realizzazione di soluzioni innovative e sempre più sostenibili, per il continuo sviluppo di nuovi mercati e applicazioni.

Reimagine. Renew. ReUp.

Sono questi i tre elementi che raccontano l’identità della nuova realtà di Versalis.

La nuova sala riunioni del sito Versalis di Ravenna, realizzata in collaborazione con Vesta

Reimagine rispecchia un nuovo modo di pensare a soluzioni, idee e scenari relativi all’universo dei prodotti in materiale plastico.

Renew afferisce alle nuove esigenze produttive e di consumo. Una plastica ottenuta in tutto o in parte da fonti rinnovabili o da riciclo grazie alla tecnologia e al know how di Versalis.

L’ultimo elemento della triade è il nome, ReUp, che rinforza l’awareness del nuovo brand.

I tre elementi sono accomunati dalla presenza del prefisso “Re”, che comunica l’aspetto centrale della circolarità. Una tagline forte e assertiva, un manifesto sintetico ed essenziale che comunica una nuova visione non solo produttiva, ma anche e soprattutto di approccio culturale.

Ispirato al linguaggio della chimica, il logo di ReUp rimanda agli apici che compaiono nelle formule chimiche, ma più ampiamente suggerisce un’elevazione a potenza di un materiale che, partendo dal basso, acquisisce valore grazie a un processo chimico e tecnologico attento alla sostenibilità e alle esigenze delle persone.

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