Al via il nuovo bando Conai per l’ecodesign degli imballaggi

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Si chiama Ecopack ed è il bando che il consorzio Conai dedica alle aziende “campioni” di design sostenibile. Giunta quest’anno al giro di boa della decima edizione, questa call-to-action rivolta al tessuto imprenditoriale italiano intende valorizzare quelle innovazioni che rendono più sostenibili i packaging grazie all’ecodesign. Il bando Ecopack è infatti aperto a tutte le imprese consorziate che hanno rivisto i loro imballaggi adottando almeno una fra queste sette leve di prevenzione: riutilizzo, facilitazione delle attività di riciclo, utilizzo di materiale riciclato/recuperato, risparmio di materia prima, ottimizzazione dei processi produttivi, ottimizzazione della logistica, semplificazione del sistema imballo.

I vincitori dell’edizione 2022 del bando Conai Ecopack

Per festeggiare questo decimo anniversario, il montepremi passa da 500 mila euro a ben 600 mila. 550 mila euro saranno suddivisi fra tutti i casi premiati sulla base di una lista, ottenuta valutando l’adozione delle sette leve di prevenzione. 50 mila euro saranno invece destinati a cinque super premi per l’innovazione circolare, da 10 mila euro ciascuno. Riconosceranno gli sforzi di cinque aziende e ognuna sarà premiata per uno di questi incentivi: la facilitazione delle attività di riciclo di un imballaggio, la possibilità di riutilizzarlo, l’uso di materiale riciclato nel crearlo, l’aver promosso nuove tecnologie e applicazioni significative dal punto di vista progettuale e dell’innovazione. Uno fra i cinque casi premiati per l’innovazione circolare riceverà anche una menzione speciale da parte di Legambiente. Una seconda menzione speciale potrà poi essere assegnata a un caso che si sarà distinto per aver apportato innovazioni nel settore e-commerce.

“Come ricordo spesso, sono molto legato a questo bando poiché ne ho seguito l’ideazione dieci anni fa. Anche per questo mi fa piacere che il numero dei casi di imballaggi candidati sia in crescita costante: nemmeno l’inizio della pandemia e il lockdown hanno frenato questo trend positivo”, ha commentato il presidente di Conai, Luca Ruini. “La maggior parte degli impatti che un imballaggio avrà nel corso di tutto il suo ciclo di vita si definisce nella fase della sua progettazione. È sempre importante ricordarlo e far capire alle imprese che il design sostenibile è uno strumento fondamentale per passare davvero da un modello lineare a un modello circolare, tutelando le risorse del nostro pianeta”.

Per presentare le candidature c’è tempo fino al 28 aprile 2023, inviandole tramite l’Area Bando del sito ecotoolconai.org. Saranno poi analizzati attraverso l’Eco Tool Conai, uno strumento di Life Cycle Assessment semplificato in grado di calcolare gli effetti delle azioni di prevenzione in termini di risparmio energetico, di risparmio idrico e di riduzione delle emissioni di anidride carbonica, oltre che (solo per i casi di imballaggi che facilitano le attività di riciclo) di quantità di materia prima seconda generata. Anche quest’anno l’Eco Tool Conai e l’analisi dei casi saranno sottoposti alla validazione di DNV, ente di certificazione internazionale. Un comitato tecnico composto da referenti del sistema consortile farà un’ulteriore valutazione sui casi presentati. Poi sarà un comitato tecnico allargato, composto da esperti esterni, a scegliere i cinque superpremi.


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