Mecspe 2024: un ponte tra industria e formazione per affrontare le sfide del manifatturiero

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Il manifatturiero italiano è costantemente a caccia di professionisti e di nuove risorse, i dati Unioncamere – Anpal, indicano infatti che la manifattura avrà bisogno di ben 500 mila addetti entro il 2027 e di almeno 50 mila diplomati ITS all’anno. Questi dati si scontrano con il momento di difficoltà che sta vivendo il settore in termini di reperibilità delle risorse: si stima infatti che quasi la metà dei profili ricercati (45%) sarà introvabile. L’andamento positivo dell’occupazione nel manifatturiero dell’ultimo anno (con 957 mila entrate, +22 mila sul 2022) non è infatti sufficiente a colmare il divario tra mondo della formazione e industria, la quale continua ad avere difficoltà a reperire operai specializzati. Il mismatch tra le necessità delle aziende e l’offerta del mercato raggiunge il 60,3% e aumenta ulteriormente (toccando il 65,5%) per quanto riguarda i diplomati ITS; percentuale che tocca il picco nel caso dei tecnici specializzati in area meccanica: 74,3%.

Collegamento tra formazione e lavoro

La fiera di riferimento per il manifatturiero dà appuntamento a Bologna con un rinnovato focus sulla preparazione dei talenti, sull’integrazione della sostenibilità nei processi industriali e sull’innovazione come motori trainanti per il settore

In questo contesto, tra il 6 e l’8 marzo, ritorna a BolognaFiere Mecspe, la più importante fiera italiana per l’industria manifatturiera, organizzata da Senaf eche si propone, oggi più che mai, come punto di riferimento per creare un ponte di collegamento tra formazione e lavoro, fornendo spunti e iniziative per preparare i giovani al loro ingresso come professionisti del mondo manifatturiero. Un’edizione improntata sulla formazione che si concretizzerà con la presenza di numerose unità dimostrative e anche con Mecspe Young&Career: un’area che offre a giovani visitatori e studenti l’opportunità di partecipare ad appuntamenti formativi organizzati dagli espositori e di incontrare le aziende alla ricerca di professionisti e nuove risorse. L’area si propone di evidenziare quali sono le professionalità ricercate nel settore, mettendo in luce le competenze che si potranno acquisire, con l’obiettivo di accrescere sempre di più l’interesse dei giovani verso il mondo manifatturiero.

Il ricco programma di Mecspe darà quindi ampio spazio alla tematica della formazione, che, insieme a innovazione e sostenibilità, non rappresenta solo una delle tre direttrici lungo le quali si sviluppa la fiera, ma ricalca anche i principali macro trend che stanno cambiando il mercato del lavoro, con un particolare impatto sul manifatturiero. Le tre anime della manifestazione si concretizzeranno all’interno del Cuore Mostra: l’area centrale animata da unità dimostrative con macchine funzionanti e riproposta anche quest’anno; con workshop e convegni durante tutti i tre giorni della manifestazione, darà vita a progetti specificamente dedicati al coinvolgimento dei più giovani.

Progetto DEMU e Percorso Obiettivo Sostenibilità

Come da tradizione, il salone Eurostampi di Mecspe sarà dedicato a: tecnologie per la lavorazione di materie plastiche, gomma e compositi; macchine e impianti, attrezzature ausiliarie e stampi; materiali innovativi; design, software di simulazione e progettazione; additive manufacturing

I giovani talenti verranno valorizzati anche all’interno della Piazza Stampo, dove verrà dato ampio spazio al progetto DEMU: una sfida rivolta da un gruppo di sei aziende internazionali agli studenti del secondo anno del corso di laurea in Design, organizzato a Vicenza dall’Università IUAV di Venezia. La sfida era quella di valorizzare le potenzialità dello stampaggio a iniezione avanzato attraverso la progettazione di un piccolo ma utile oggetto in polimeri da fonte rinnovabile. Il progetto vincitore, tra i 23 presentati dagli studenti, è “Jaketa”: un appendino pieghevole da viaggio, premiato per le sue caratteristiche di immediatezza, utilità e facilità di comunicazione, che, come riconoscimento, verrà prodotto e distribuito in fiera. Con questa Piazza, Mecspe evidenzia ulteriormente la stretta sinergia tra aziende e studenti universitari.

Il focus sulla sostenibilità verrà invece enfatizzato dal Percorso Obiettivo Sostenibilità: un appuntamento storico di Mecspe che si impegna a premiare le imprese virtuose nell’implementare la sostenibilità nelle strategie aziendali, in tutte le sue tre declinazioni: ambientale, sociale e di governance (ESG).

L’internalizzazione al Forum italo-tedesco

I numeri di Mecspe Bologna 2023: 59845 visitatori professionali (+52% sul 2022), 92000 metri quadri di superficie espositiva, 2034 aziende presenti, 2000 metri quadri del Cuore Mostra “Transizione energetica e mobilità del futuro”, 20 iniziative speciali

L’export rappresenta una potenza portante per l’economia italiana e ogni anno garantisce la salute dell’industria. Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio Mecspe relativi al terzo quadrimestre 2023, infatti, oltre un quarto delle aziende che esportano genera dal 46 al 70% del fatturato all’estero, mentre il 15% degli imprenditori arriva a fatturare oltre il 70% all’estero. In questo senso, per cavalcare la tematica dell’internazionalizzazione, torna a Mecspe il Forum italo-tedesco: un appuntamento dedicato alla transizione industriale nel settore automotive e ai grandi cambiamenti che stanno impattando sull’intera supply chain. Questa seconda edizione del Forum, organizzato in collaborazione con la Camera di commercio italo-tedesca e con l’associazione VDMA, farà il punto della situazione sul quadro attuale del comparto a livello internazionale e prenderà in esame tutti gli aspetti tecnologici che l’industria sta introducendo (tra cui: nuovi carburanti ecologici, digitalizzazione, elettrificazione e guida autonoma), con l’obiettivo di una mobilità a basso impatto ambientale.

Creare valore utile per il sistema Paese

La 22a edizione di Mecspe creerà un ponte tra le aziende e la formazione specializzata per un’industria sempre più competitiva anche a livello internazionale

“Torniamo a Bologna con una nuova edizione di Mecspe ricca di contenuti e di novità, enfatizzando più che mai la necessità di avvicinare i giovani all’industria”, ha affermato Maruska Sabato, project manager di Mecspe. “Lavorando sulle principali direttrici della fiera, quali sostenibilità, formazione e innovazione, favoriamo la creazione di sinergie tra i diversi stakeholder con l’obiettivo di creare valore utile al sistema Italia. Il manifatturiero rappresenta uno dei settori più trainanti del Paese ed è sul ciglio di una svolta su più fronti. Grazie agli spunti che emergeranno durante la fiera potremo portare il nostro contributo anche a livello internazionale”.

Oltre alla seconda edizione dell’Aluminium Energy Summit, un panel dedicato a questo materiale fondamentale e infinitamente riciclabile, non mancheranno le iniziative dedicate al tema dell’innovazione. Una su tutte: l’Area Competence Center, uno spazio nato con l’obiettivo di favorire il matching tra la community di Mecspe – espositori e visitatori della manifestazione – e i Competence Center e Digital Innovation Hub, che potranno condividere attività di orientamento, formazione e progetti innovativi in ambito Industria 4.0. Infine, anche quest’anno Mecspe propone il Solution Award, premio per l’innovazione nella robotica e prestigioso riconoscimento per aziende del settore della robotica e dell’automazione.


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