Linea di coestrusione per film multistrato con materiale riciclato

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Nel celebrare il suo sessantesimo anniversario, il costruttore d’impianti per l’estrusione di film in bolla Costruzioni Meccaniche Tecom mette in evidenza la propria particolare attenzione al mondo del riciclo e della sostenibilità. Le innovazioni proposte dall’azienda nell’ambito dell’economia circolare sono state perfezionate grazie all’apporto di nuove tecnologie volte alla riduzione dei consumi energetici e al miglioramento dei processi produttivi.

Il focus aziendale si concentra sullo studio dei materiali post consumo, sulle fasi di lavorazione degli stessi e sulle applicazioni utilizzabili in relazione alle attuali richieste del mercato. Alla fiera Plast 2023, in particolare, Tecom presenterà una linea per la coestrusione di film a tre strati studiata appositamente per la lavorazione dei materiali di riciclo, anche 100% PCR (post-consumer recyclates).

Caratteristiche e vantaggi dell’impianto presentato in fiera

L’esposizione di Tecom alla fiera Plast 2023 si focalizzerà in particolare su sostenibilità, economia circolare e lavorazione dei materiali plastici post consumo

La linea che verrà presentata durante Plast 2023 sarà una EXK 90/50/50B 1900 IBC per lacoestrusione di film in bolla a tre strati. In generale, questa configurazione prevede lo spostamento laterale dell’estrusore con la maggior portata, responsabile della produzione dello strato centrale, permettendo in primo luogo di ridurre l’ingombro a terra della linea, di diminuire le relative tempistiche legate alla pulizia dei filtri e alla manutenzione in generale, e di aumentare la produttività con l’aiuto di cambiafiltri a cartuccia più grandi e performanti.

Le capacità d’estrusione della nuova linea garantiscono la massima flessibilità durante la produzione, grazie soprattutto a nuove viti d’estrusione studiate appositamente per la mescolazione dei materiali post consumo e a spirali testa ridisegnate. Queste migliorie permettono di lavorare qualsiasi tipo di materiale riciclato, sia post industriale sia compound derivato da lavaggio post consumo. La configurazione a tre strati permette, come di consuetudine, di gestire le singole percentuali di relazione tra gli strati; nel caso specifico: fino all’80% nello strato B e dal 10% al 30% negli strati A e C.

Le applicazioni ottenibili con questa linea sono molteplici, tutte principalmente collegate alla produzione di packaging flessibile, come ad esempio: shopper con o senza manici, sacchi industriali, packaging termoretraibile, sacchi per confezionamento abiti e molti altri.L’impianto in questione sarà in funzione presso lo stabilimento Tecom di Olgiate Olona (Varese), nel corso di un’open house che comprenderà il periodo della fiera, e sarà disponibile per test di produzione dedicati con nuovi materiali. Durante Plast 2023, oltre al collegamento live con l’azienda per assistere in tempo reale ai test di produzione, presso lo stand (B81/C82, padiglione 15) sarà possibile vedere tutte le tecnologie del Gruppo Union dedicate all’estrusione sia in testa piana sia in bolla, con un occhio di riguardo alle tematiche ambientali e ai materiali sostenibili.


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