Lo scorso 10 dicembre la Federazione Gomma Plastica ha annunciato il rinnovo anticipato del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del comparto gomma-plastica per il triennio 2026-2028, che interessa oltre 165000 addetti e 3600 imprese del settore.
La chiusura prima della scadenza conferma la solidità delle relazioni industriali sviluppate negli anni e la volontà comune di sostenere competitività delle imprese, occupazione e qualità del lavoro.
L’accordo prevede un incremento economico complessivo di 204 euro nel triennio e un aumento sui minimi (livello F) di 195 euro, articolato in quattro tranche. Rafforzato anche il welfare contrattuale, con l’aumento fino al 2% nel corso della vigenza contrattuale del contributo aziendale alla previdenza complementare.
Sul piano normativo, il rinnovo potenzia gli strumenti bilaterali, consolida il ruolo dell’Osservatorio Nazionale con attenzione particolare a pari opportunità, parità di genere, salute e sicurezza e formazione, con primi interventi di aggiornamento all’interno del sistema classificatorio, con l’introduzione di nuovi profili professionali che rispondono alle esigenze di innovazione, sviluppo tecnologico e crescita delle competenze all’interno delle imprese e con misure relative a supporto delle transizioni e dell’invecchiamento attivo.
I commenti della direzione di Federazione Gomma Plastica
Il presidente della Federazione, Luca Iazzolino, “esprime il suo apprezzamento per la sigla di questo accordo, ringrazia la delegazione datoriale per il risultato raggiunto, che conferma la qualità e la continuità delle relazioni con il sindacato e la volontà congiunta nel sostenere la competitività delle imprese al fine della salvaguardia e dello sviluppo occupazionale”.
“Il rinnovo anticipato del CCNL a quasi un mese dalla scadenza, l’incremento economico complessivo, incluso il rafforzamento della previdenza complementare e i tanti interventi in ambito normativo, sostengono la competitività delle imprese e garantiscono ai lavoratori potere d’acquisto e politiche di welfare solide e moderne”, dichiara Edith Leoncavallo Bonizzoni, vicepresidente e responsabile delle relazioni industriali di Federazione Gomma Plastica.
“È un risultato equilibrato, frutto di buone relazioni industriali, in cui giocano un ruolo rilevante sia la qualità che la continuità del confronto”.
Incrementi economici e interventi normativi in dettaglio
L’intesa prevede un aumento complessivo (TEC) di 204 euro nel triennio. Sui minimi (TEM) l’incremento al livello F è pari a 195 euro, suddiviso in quattro tranche:
- 60 euro da gennaio 2026;
- 60 euro da aprile 2027;
- 60 euro da aprile 2028;
- 15 euro da dicembre 2028.
Sul fronte del welfare contrattuale è previsto un incremento nel corso della vigenza contrattuale fino al 2% del contributo a carico delle imprese destinato alla previdenza complementare del Fondo Gomma Plastica.
Il rinnovo del CCNL rafforza ulteriormente gli assetti di confronto e monitoraggio con:
- potenziamento dell’Osservatorio nazionale, con focus su pari opportunità, salute e sicurezza e fabbisogni professionali;
- valorizzazione della formazione, con 12 ore individuali a carico delle imprese e un ruolo più incisivo dell’Organismo Bilaterale Nazionale;
- impegno comune su parità di genere e trasparenza salariale, alla luce della nuova direttiva UE 2023/970;
- nuove misure a tutela delle lavoratrici inserite in percorsi di protezione dalla violenza di genere;
- rafforzamento delle tutele su malattie gravi e disabilità;
- maggiore centralità di salute, sicurezza e ambiente, con una nuova commissione paritetica e una giornata nazionale di settore;
- aggiornamento del sistema classificatorio, in coerenza con l’evoluzione delle professionalità che operano nel settore;
- interventi dedicati all’invecchiamento attivo e alla trasmissione delle competenze;
qualificazione del mercato del lavoro, con adeguamento delle durate dei contratti a termine e nuove tutele su apprendistato e part-time.
