di Riccardo Ampollini
Con lo slogan “Green, Smart, Responsible”, la fiera K 2025 lancia un forte segnale per il futuro della lavorazione di materie plastiche. Dal canto suo, il costruttore di linee d’estrusione battenfeld-cincinnati (stand B19, padiglione 16) dimostrerà a Düsseldorf, dall’8 al 15 ottobre, come la gestione in ottica ambientale, la digitalizzazione e le pratiche sostenibili possano essere implementate giungendo a soluzioni concrete.
La crescente domanda di efficienza dei materiali, economia circolare, automazione dei processi e risparmio energetico sta già determinando le decisioni d’investimento dei trasformatori di materie plastiche in tutto il mondo. battenfeld-cincinnati affronta queste sfide con un portfolio ben studiato di macchine innovative, soluzioni di controllo e componenti modulari. Sia che si tratti di film, lastre, tubi o profili, al K di Düsseldorf l’azienda dimostrerà come il pensiero ecologico e quello economico non siano in contraddizione. Anzi, mostrerà piuttosto come tecnologia intelligente, lavorazione flessibile dei materiali e risparmio delle risorse si possano unire per formare un approccio produttivo olistico e responsabile.
Estrusione di riciclati e centraggio automatico dei tubi
Un esempio dell’approccio olistico di battenfeld-cincinnati è l’estrusore monovite BC 120-40 DVT, sviluppato recentemente e dotato della cosiddetta tecnologia “Dual Vent” (doppio degassaggio). Questa concezione, implementata per la prima volta su questo tipo di macchina, consente un degassaggio mirato del fuso in due fasi, permettendo la lavorazione di materiali riciclati complessi. I vantaggi sono: un minor consumo energetico, un minimo spreco di materiale e una qualità del prodotto costantemente elevata. Tale concezione è stata messa a punto grazie alla collaborazione a livello di gruppo, evidenziando la forza delle sinergie interne create di recente.
Per la produzione di tubi, l’azienda presenterà invece in fiera il suo Intelligent Operating Adjustment (IOA): un sistema per la centraggio automatico dei tubi che non solo riduce significativamente lo sforzo operativo, ma ottimizza anche l’utilizzo del materiale. Questa tecnologia basata su giunti sferici consente regolazioni precise senza interrompere il flusso di materiale fuso o richiedere interventi manuali. In combinazione con i parametri di processo memorizzati digitalmente, i sistemi di misurazione intelligenti e l’alta riproducibilità dei processi, IOA rappresenta un passo essenziale verso una produzione intelligente e responsabile, in linea con il motto della fiera K.
Linee per la lavorazione del PVC
Nel campo della lavorazione di PVC, il produttore di macchine presenta un’altra novità: la soluzione di coestrusione flessibile in configurazione “piggyback”, che si distingue per il ridotto ingombro e l’elevata varietà dei materiali lavorabili. La combinazione degli estrusori twinEX 78 e conEX NG 65 (montato nella parte superiore) permette la lavorazione simultanea e d’alta qualità di PVC vergine, riciclati e compound.
La nuova generazione di estrusori monovite NG stupirà certamente i visitatori del K 2025 per il design della vite e il controllo preciso della temperatura che, supportato da moderne tecnologie di raffreddamento, consente un notevole risparmio energetico. Sarà inoltre presentato un apposito dispositivo per la produzione di tubi in PVC. Grazie al design modulare della serie Spider NG, la lavorazione dei materiali diventa flessibile e “a prova di futuro”. D’altro canto, “green” è anche sinonimo di ridotto consumo di materie prime e massima riciclabilità.
Nell’estrusione di film e lastre, battenfeld-cincinnati presenta poi il sistema di calandratura multiTouch-X, che consente una calibrazione estremamente precisa anche con film molto sottili, grazie alla tecnologia “Axis-Crossing”. La posizione inclinata del primo cilindro compensa la flessione del cilindro stesso, garantendo un gap costante, ideale per i film in PP con spessore sotto ai 200 micron, o film in PET inferiori a 150 micron. Allo stesso tempo, la velocità della linea rimane costantemente elevata senza la necessità di elementi aggiuntivi ad alto consumo energetico, come le camere per il vuoto. Il ridotto consumo di materiale, unito alla massima qualità del prodotto finale, sottolinea l’impegno dell’azienda verso una produzione efficiente in termini di risorse e tecnologicamente avanzata.
Nuovi estrusori e sistemi di traino
Un’altra novità è il solEX NG 105, che completa la gamma di estrusori della serie solEX. Con una portata fino a 2100 kg/h a basse temperature del fuso, non consente solo una maggiore efficienza energetica, ma prolunga anche la durata dei componenti. È da sottolineare anche il sistema per il riciclo dell’acqua di raffreddamento, applicato per la prima volta: un circuito chiuso, che funziona indipendentemente dal sistema operativo, fornisce protezione dalla corrosione e consente di differenziare le temperature.
Il nuovo traino a nastro pullStream B63-1000 WS è ergonomico e semplice da usare, integrandosi perfettamente nel pluripremiato concetto di “World Solution Design”. Un coperchio apribile semplifica la manutenzione e la regolazione del traino: un vantaggio significativo per l’uso quotidiano dell’operatore. Il dispositivo integrato per la regolazione del nastro superiore garantisce una qualità costante del tubo, anche a velocità elevate, fino a 300 m/min. Il sistema è completato da un intuitivo display touch da 10 pollici.

Con tutte queste innovazioni, battenfeld-cincinnati consolida la sua posizione di leader tecnologico nel settore dell’estrusione.
“Stiamo dimostrando che “Green, Smart, Responsible” sono per noi linee guida di sviluppo specifiche. La combinazione di efficienza economica, elevata flessibilità e sostenibilità attiva rende battenfeld-cincinnati un partner affidabile per le sfide future”, ha affermato Henning Stieglitz, CEO del gruppo battenfeld-cincinnati, durante la serie di conferenze stampa pre-K organizzate da Messe Düsseldorf tra il 16 e il 18 giugno. “Non vediamo l’ora di discutere personalmente questi temi con i nostri clienti presso il nostro stand alla fiera K e di svilupparli ulteriormente”.







