Che il Made in Italy sia apprezzato in tutto il mondo non è un luogo comune. Lo dimostrano i trend positivi dell’export, spesso raggiunti da piccole e medie imprese. Un modello che in molti casi si è rivelato vincente. È questa una delle ragioni che ha spinto Cimba Italia, un programma di formazione aziendale attivo a livello globale, a organizzare – lo scorso ottobre – un seminario cui hanno partecipato 18 studenti americani per conoscere più da vicino le dinamiche aziendali del compounder veneto Mepol.
A presentare l’azienda è stata Tatiana Melato, Regulatory Affairs Manager di Mepol nonché laureata Cimba 2015, che, oltre a illustrare il modello di business, ha fornito una panoramica dei processi produttivi soffermandosi sulle procedure per il testing della qualità e dello sviluppo di granuli di colore custom made, argomenti toccati con mano dagli studenti durante la visita dell’impianto produttivo.
Secondo i docenti Cimba, l’iniziativa è stata un utile complemento alle lezioni tradizionali in aula, perché ha fornito ai ragazzi utili informazioni sulla complessità dei processi industriali e delle competenze necessarie per gestirli al meglio.





