Segafredo Zanetti, noto marchio dell’espresso in Italia e nel mondo, è tra le prime aziende del settore ad avviare un percorso di conversione sostenibile del proprio packaging su tutta la produzione. Sta infatti adottando imballi multistrato più facilmente riciclabili e a minor impatto ambientale rispetto alle soluzioni contenenti alluminio attualmente utilizzate nel mondo del caffè.
Partner del progetto è lo specialista dell’imballaggio flessibile Goglio, che ha sviluppato confezioni composte da un laminato poliolefinico – ottenuto accoppiando una struttura di polipropilene e una struttura di polietilene – oppure monomateriale, di solo polietilene o polipropilene. In entrambi i casi, l’assenza di alluminio consente il recupero dell’imballo, che diversamente sarebbe smaltito come rifiuto indifferenziato. Oltre al rispetto dell’ambiente, il nuovo packaging garantisce un eccezionale livello di conservazione e protezione del prodotto.
Goglio e Segafredo stanno inoltre testando soluzioni ancora più sostenibili e performanti per diverse linee di prodotti, come il monomateriale in polipropilene per il confezionamento delle cialde, che garantisce un corretto recupero della confezione, oltre che degli scarti di lavorazione.