Questa settimana, i produttori del settore petrolchimico hanno annunciato i risultati finanziari del primo trimestre. I risultati sono diversi. Due produttori del Medio Oriente hanno comunicato un utile netto più basso, mentre un altro ha registrato una perdita e un altro ancora un aumento. Secondo gli analisti, il motivo dietro a questi risultati sarebbero i prezzi più bassi dei prodotti, poiché i prezzi in calo del petrolio hanno abbassato la soglia dei prezzi del settore petrolchimico nel primo trimestre del 2015. I risultati annunciati da due produttori dell’Asia sono migliori, come mostra Reliance, le cui operazioni di raffineria hanno beneficiato dei prezzi del petrolio più bassi.
SABIC, un importante società del settore petrolchimico, ha comunicato un utile netto di 3.93 miliardi di Riad ($1.05 miliardi) nei primi tre mesi del 2015, indicando una diminuzione del 39% su base trimestrale. Tuttavia, l’utile netto della società ha superato del 12% le stime degli analisti.
Anche la società saudita PetroRabigh, una joint venture tra Aramco e Sumitomo Chemical, ha registrato un utile netto debole nel primo trimestre dell’anno. L’utile netto è diminuito del 50.3% a 205.4 milioni di Riad ($54.8 milioni) rispetto allo stesso periodo del 2014.
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