Ecco come si stampa vCard, l’etichetta 4.0

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Per illustrare le potenzialità di Industria 4.0 applicata allo stampaggio a iniezione, Arburg ha allestito un sistema dimostrativo per la produzione di etichette personalizzate da valigia. Nelle varie stazioni predisposte lungo il processo, i visitatori ricevevano informazioni sui diversi moduli alla base del concetto di Industria 4.0 che, come mattoncini, possono essere combinati in modo da soddisfare le specifiche esigenze di stampaggio.

Nella prima stazione della linea dimostrativa si procede allo stampaggio a iniezione dell’etichetta mediante una pressa Allrounder 375 V in configurazione verticale. Un robot a sei assi preleva i due gusci che compongono l’etichetta e inserisce al loro interno un chip NFC (Near Field Communication), prima di assemblarli. Nella stazione successiva, il visitatore sceglie il layout grafico e inserisce i propri dati personali, utilizzati per creare un biglietto da visita elettronico (vCard) che, insieme ai dati per la successiva fase di produzione, vengono memorizzati sul chip. Nel terzo step il nome, l’indirizzo e il codice QR della vCard vengono incisi con laser sull’etichetta. Nella stazione successiva, l’etichetta viene personalizzata da una unità freeformer, che applica il motivo 3D scelto dall’utente con un processo additivo. In questo modo, la produzione in grandi volumi può essere riportata alla richiesta dei clienti di avere pezzi unici, personalizzati. Nell’ultima stazione, il visitatore può usare l’etichetta con chip NFC per farsi spedire direttamente a casa il materiale informativo predisposto da Arburg.


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