La qualità del prodotto e del servizio sono i valori su cui punta da sempre Konica Minolta Sensing (KMS), produttore di strumenti di misura di luce, colore e apparenza con tecnologia Made in Japan. Obiettivi perseguiti dalla filiale italiana attraverso l’ottimizzazione dell’organizzazione interna e dell’assistenza tecnica al fine di poter garantire risposte efficaci, differenziate e tempestive, ma anche un riscontro regolare perfino nel mese di agosto o nella settimana di Natale. «La maggior parte degli strumenti viene controllata nel nostro laboratorio», precisa Renato Figini, Sales Manager e Responsabile della sede italiana di Konica Minolta. «In casi particolari o su richiesta del cliente – il che avviene prevalentemente su spettrofotometri da banco – possiamo anche intervenire on-site. Per tarature, certificazioni e piccole riparazioni, come la sostituzione delle lampade, il nostro laboratorio impiega in media circa 2-3 giorni, mentre per riparazioni più importanti, per esempio la sostituzione di una sfera di integrazione, i tempi si possono allungare, ma ben difficilmente superano la settimana», puntualizza Figini.
Gli interventi maggiormente richiesti riguardano la verifica delle specifiche dello strumento e degli standard di taratura. «La manutenzione è fondamentale per la durata degli strumenti», continua Figini. «Una corretta manutenzione e calibrazione dello strumento di misura e – nel caso di spettrofotometri e colorimetri, anche dello standard di taratura – permette infatti di mantenere l’accuratezza e la ripetibilità della misura evitando l’eventualità di risultati imprecisi».
Nel 2016 sono stati effettuati circa 500 interventi tecnici, includendo oltre alla riparazione, anche l’attività inerente ai contratti di manutenzione e le calibrazioni. Una cifra notevole che segna +10% rispetto all’anno precedente e +40% rispetto al 2010.