HRSflow presenta a Fakuma 2018 soluzioni a canale caldo per pezzi auto complessi

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Grazie alla sua capacità di controllare in modo indipendente ciascun otturatore e di garantire un controllo accurato della pressione e della velocità del flusso della plastica fusa, la tecnologia FLEXflow è proposta da HRSflow come la soluzione ottimale per applicazioni di grandi e medie dimensioni, anche nel caso di materiali termoplastici difficili da processare. In linea con i requisiti dell’Industria 4.0, come primo passo verso l’integrazione con le macchine per lo stampaggio a iniezione, i profili di settaggio del sistema FLEXflow sono oggi controllabili attraverso lo schermo della pressa.

A dimostrazione delle potenzialità del sistema, a Fakuma 2018 HRSflow presenta alcune applicazioni complesse per il settore automobilistico. Tra queste si distingue il coprimotore realizzato in collaborazione con lo stampista GK Concept e il produttore di presse Yizumi. La soluzione a otturazione elettrica, programmata mediante una pratica interfaccia esterna e senza l’ausilio di una centralina separata, coniuga la massima precisione con una più ampia finestra di stampaggio e una maggiore efficienza dei costi. Per la produzione del componente di più ampie dimensioni, un foglio in alluminio dello spessore di soli 0,2 mm viene inserito nello stampo e poi termoformato nella fase di chiusura del processo. Successivamente, il foglio viene sovrastampato con una poliammide rinforzata con fibra lunga, utilizzando il sistema FLEXflow e la tecnologia di schiumatura. Durante la retroiniezione ha inizio la fase di in-mold graining (IMG), in cui la raffinata texture dello stampo viene trasferita sia al foglio, sia alla superficie del polimero. Il risultato è un pezzo leggero con una superficie di qualità superiore e un’elevata stabilità dimensionale, senza deformazioni o linee di giunzione visibili.

Un’altra applicazione interessante è uno spoiler ultraleggero realizzato con un sistema FLEXflow a cinque punti di iniezione. Il materiale utilizzato è un polipropilene di A. Schulmann caricato con microsfere cave in vetro di 3M. La tecnologia FLEXflow, che assicura una distribuzione della pressione più omogenea nella cavità dello stampo, permette di ottenere una maggiore integrità delle sfere cave e una loro migliore distribuzione nel pezzo. Tutto questo si traduce in un componente alleggerito di circa il 15%, senza linee di giunzione e in grado di rispettare i più elevati requisiti meccanici ed estetici.


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