A Fakuma 2017 Arburg punta sulle grandi presse

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Al K 2016, la nuova e per certi versi futuristica Allrounder 1120 H aveva colpito i visitatori per il design e i contenuti tecnologici, tra cui il sistema di controllo Gestica. Vista la risposta positiva degli operatori di settore, Arburg ha deciso di esporre quest’anno a Friedrichshafen, oltre al modello da 650 tonnellate di forza di chiusura (che, come al K, stampa otto pezzi di uno sgabello pieghevole con un tempo ciclo di 60 secondi), anche una versione più piccola, da 500 tonnellate, allestita per produrre un pezzo tecnico.

In mostra a Fakuma la Arburg smart factory

Lo stand del costruttore di macchine tedesco ospita anche una “smart factory” in miniatura, esempio concreto delle possibilità offerte dalla digitalizzazione dei processi al servizio della personalizzazione della produzione, attraverso lo stampaggio di un orologio da polso: i visitatori possono infatti scegliere lunghezza, colore, tipologia di gancio e occhiello; l’ordine viene inviato in tempo reale a una pressa verticale Allrounder 375 V dotata di stampo a quattro cavità (due cavità ciascuna per occhiello e gancio) che produce ogni singola cinghia in base ai requisiti richiesti, affiancata da un robot a sei assi che gestisce il prelievo e l’inserimento degli inserti.

A Fakuma, una Arburg Allrounder 1120 H con forza di chiusura di 650 tonnellate stampa otto pezzi di uno sgabello pieghevole con un tempo ciclo di 60 secondi

In versione bicomponente è invece la Allrounder 570 A allestita per produrre una cintura da polso utilizzando gomma siliconica liquida in due diversi colori e durezze di 70 e 20 Shore A (Silopren 2670 e 2620), con un ciclo automatizzato di 75 secondi.

Lo stampaggio veloce di imballaggi è invece rappresentato da una pressa Allrounder 570 H, capace di stampare quattro tubetti in PP (3,5 g) etichettati nello stampo (IML) in meno di due secondi, mentre un’elettrica Allrounder 370 E Golden è dedicata allo stampaggio tecnico con PA 6 con carica minerale. Al settore automobilistico è invece dedicata un’idraulica bicomponente Allrounder 470 S che produce un rivestimento per interni.

Nel programma espositivo non manca un aggiornamento della tecnologia Arburg Plastic Freeforming (APF) per la manifattura additiva, con l’introduzione di nuovi materiali, tra cui polipropilene e resine solubili in acqua per i supporti, mentre dal lato applicativo viene mostrata la produzione di tappi a vite in resina semicristallina.


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