Engel Austria acquisisce TIG e fa un altro passo avanti nell’Industria 4.0

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engel_pressemitteilung_fakuma_2015_inject_4-0_02C’è chi la definisce quarta rivoluzione industriale e chi la identifica “manifattura digitale”. Di fatto si tratta di una nuova filosofia produttiva che si fonda su tanti aspetti, che spaziano dalla robotica ai software intelligenti e predittivi. Cioè quelli che leggono, scambiano e confrontano le serie storiche dei dati che arrivano da macchine e prodotti, e che aiutano a governare meglio la fabbrica. Stiamo parlando di Industria 4.0, una strategia che mette al centro del sistema produttivo la macchina intelligente. Una macchina che i costruttori si stanno adoperando per realizzare.
Va in questa direzione l’acquisizione di TIG, fornitore austriaco di soluzioni MES (manufacturing execution systems), da parte del costruttore di macchine a iniezione Engel. La manovra arriva dopo anni di stretta collaborazione nello sviluppo di e-factory, «Un componente essenziale del nostro programma Inject 4.0, con cui sosteniamo gli utilizzatori nella digitalizzazione dei loro processi di produzione», spiega Peter Neumann, CEO del gruppo Engel. «L’investimento in TIG è strategicamente significativo, perché ci mette nelle condizioni di rispondere in modo ancora più mirato e flessibile alle esigenze spesso molto personalizzate dei nostri clienti, conferendo così un valore superiore alle loro fabbriche».

Lo sviluppo di TIG authentig continuerà
Nell’ambito del Gruppo, TIG sarà gestita come una filiale indipendente. Le due soluzioni MES – Engel e-factory e TIG authentig – continueranno a essere offerte in modo indipendente, anche come soluzioni stand-alone. Lo sviluppo proseguirà su entrambi i sistemi, che comunque resteranno indipendenti. «TIG ha un ottimo nome nel settore, ed è leader delle soluzioni MES per il settore dello stampaggio a iniezione. Ecco perché, in prospettiva, è importante anche per noi che TIG rimanga indipendente», commenta Stefan Engleder, direttore tecnico di Engel.
Con Engel come partner e investitore strategico, TIG avrà maggiori risorse per perseguire in modo ancora più intenso l’evoluzione del proprio MES authentig.

Piani ambiziosi
TIG ha sviluppato i primi MES per l’industria della plastica nel 1994, fatto che la rende un precursore nel settore. Insieme, Engel e TIG possono comprendere l’interconnessione dei processi di stampaggio a iniezione a un livello molto profondo. «La digitalizzazione dei processi produttivi nell’industria della plastica sta rapidamente guadagnando importanza, e noi abbiamo piani ambiziosi in questa direzione», conclude Engleder.


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