Ma chi l’ha detto che l’Italia non partecipa ai Mondiali di calcio 2018? L’Italia è in Russia e segna, anche se con ben altre eccellenze: quelle dell’industria nazionale. Sono state infatti realizzate nello stabilimento Covestro di Nera Montoro le lastre in policarbonato poste a copertura dello stadio Luzhniki di Mosca, sede della partita inaugurale e della finale dei Mondiali.
Parliamo di una superficie di circa 36.000 metri quadrati, con un peso di 200 tonnellate, suddivisa in lastre opaline (1.200 mm di larghezza e 9.800 mm di lunghezza) caratterizzate da una geometria reticolata e ad elevato peso specifico per assicurare un’adeguata resistenza al carico della neve, notevole a quella latitudine. Ma non è tutto: per garantire una resistenza alle intemperie di almeno 25 anni sono state sottoposte a uno specifico trattamento superficiale.
L’intervento, realizzato nella seconda metà del 2016, non è il solo a vedere coinvolte le lastre Covestro, che sono state utilizzate anche per la copertura dello Spartak stadium di Mosca.