Conduttività termica e isolamento elettrico: tutto in un solo compound

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È noto che i compound termicamente conduttivi più performanti si ottengono unendo alla matrice termoplastica grandi quantità di grafite selezionata. Grandi quantità di grafite, tuttavia, finiscono con il rendere questi materiali anche elettricamente conduttivi, con valori di resistività inadatti ad applicazioni che richiedono anche l’isolamento elettrico. Sul fronte dei compound termoconduttivi realizzati impiegando ceramiche elettricamente isolanti, i materiali oggi disponibili sono limitati da una serie di vincoli dettati dalle notevoli quantità di carica necessaria al conseguimento di prestazioni termiche interessanti: fino all’85% in alcune proposte Lati. Le soluzioni più efficaci offrono conduttività termica di circa 8-10 W/mK, a fronte, tuttavia, di costi spesso non accettabili, essendo formulate con materiali sintetici molto particolari come il nitruro di boro esagonale.
Per queste ragioni, sì è sempre più delineata la richiesta di materiali elettricamente isolanti dotati di una conduttività termica accettabile: ragionevolmente compresa tra 10 e 20 W/mK per i compound con grafite e tra 1 e 2 W/mK per i gradi formulati con ceramiche standard. Ovviamente, il costo di questi materiali deve essere sostenibile nelle applicazioni in sostituzione dell’alluminio.

Autoestinguente, isolante e termicamente conduttivo
La proposta di Lati a queste esigenze è il Laticonther 62 CP6-V0HF1. Realizzato su base poliammide 6, il compound prevede l’adozione della miscela di ceramiche peculiari previste dalla formulazione CP6, che garantisce l’isolamento elettrico con resistività superiori a 10^12 ohm e al contempo una conduttività termica di quasi 4 laticonther_CP6195W/mK (misurazione su Netzsch LFA in conformità alle norme ASTM E1530 e E1461).
Oltre alle proprietà termiche ed elettriche, il compound è stato progettato anche per offrire proprietà autoestinguenti senza adottare sistemi di protezione alla fiamma tradizionali basati su alogeni o fosforo rosso. Attualmente in fase di omologazione presso UL, il Laticonther 62 CP6 offre ottima resistenza alle correnti striscianti (400 V di CTI), V0 a 3,2 mm e GWIT 775 °C e GWFI 960 °C allo spessore di 1 mm.
Rigido e resistente senza risultare eccessivamente fragile, il materiale si candida come soluzione per applicazioni tecniche, quali dissipatori di calore in ambito elettrico ed elettronico, illuminotecnica in aria o da incasso, sovrastampaggio di componentistica in tensione che sviluppa calore (per esempio, induttori).

Anche in versione colorabile
Il compound riesce a conciliare anche l’esigenza di contenere i costi; l’unico limite è l’impossibilità di ottenere versioni colorabili, un problema al quale i tecnici Lati hanno risposto con la formulazione CP7, leggermente più costosa ma colorabile, compatibile con le più severe normative internazionali in termini di salvaguardia dell’ambiente e della salute umana (RoHs e SVHC). Completano il quadro la semplicità di stampaggio e la riciclabilità.


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